Celestini: anche in dieci dovevamo vincere
C’è grande amarezza nel clan bianconero a fine partita. Gli episodi sono stati tutti sfavorevoli ai bianconeri a cominciare dal rigore iniziale (Sulmoni e Itten si sono strattonati reciprocamente) per fortuna parato poi da Baumann. Per proseguire con l’espulsione di Custodio (freshfocus) per due gialli veniali mentre Quintillà autore di un’entrata durissima da dietro su Aratore se l’è cavata con un’ammonizione, mentre Ruiz che ha bloccato il pallone col braccio ha evitato il secondo giallo. Per finire con il gol annullato dal VAR per fuorigioco di Gerndt e con la grandissima parata di Stojanovic su colpo di testa di Vecsei nel finale. Fabio Celestini non vuol sentire parlare di alibi. “Avevamo fatto la cosa più importante e cioè passare in vantaggio dopo che sul loro primo lancio in area era arrivato il rigore. Abbiamo giocato discretamente per tutto il primo tempo anche se negli ultimi venti metri non siamo stati sempre lucidi; ci sono state un paio di ripartenze nelle quali avremmo potuto fargli veramente male. Avevamo in mano la partita anche perché nel secondo tempo con il caldo e la stanchezza avremmo potuto gestire il match. Era una partita che avremmo potuto perdere solo noi e infatti l’abbiamo persa”.
-L’espulsione di Custodio ha avuto l’effetto di una mazzata, la squadra è parsa impaurita e si è rintanata; è stata una scelta quella di provare a difendere l’1-0 o sono stati i giocatori a tirarsi indietro?
“Mi sembra che i cambi che abbiamo operato indichino tutto il contrario di un atteggiamento rinunciatario. Io voglio una squadra ambiziosa che quando vince a San Gallo e ha già dei precedenti come la vittoria a Zurigo in dieci uomini, continui a giocare e cerchi di portare a casa i tre punti. Oggi questa consapevolezza di voler vincere a tutti i costi non l’ho vista. Non è possibile che con due linee di quattro più un attaccante subiamo tre gol. E’ questione di vincere i contrasti e di lottare: sulla loro terza segnatura abbiamo perso quattro o cinque duelli prima del tiro decisivo. Sopratutto pensando che quando siamo rimasti in dieci vincevamo, fossimo stati sotto quella sì sarebbe stata una mazzata importante. L’espulsione ha condizionato ma abbiamo dimostrato nel finale che potevamo vincere anche a dieci contro undici, quindi per me l’inferiorità numerica è solo un alibi. Subito dopo l’espulsione abbiamo avuto due ripartenze che per poco non ci hanno portato in gol. Poi ci siamo persi: nei duelli uno contro uno il San Gallo ci ha sovrastato. Se è finita 3-2 ci sarà una ragione.”
-Sbaglio se dico che per la prima volta Celestini è deluso dalla prestazione della squadra?
“Sul secondo tempo sì, molto deluso. Sapevamo dell’importanza del match odierno, avevamo già regalato nel risultato la partita col Thun e quella col Sion; oggi avevamo la partita in mano e alla fine abbiamo perso. Significa che ci è mancato qualcosa, ripeto conosco i miei ragazzi e so che anche a dieci contro undici avrebbero potuto conquistare i tre punti.”
-Come ti spieghi l’atteggiamento dei tuoi; alla vigilia avevi sostenuto che le partite col San Gallo si vincono proprio nei duelli?
“Per quanto riguarda il primo tempo non posso muovere rimproveri ai ragazzi, nemmeno sul piano dei contrasti. C’è stata della qualità e più o meno si è fatto quanto preparato alla vigilia. La delusione riguarda i 45 minuti seguiti all’espulsione di Custodio. In dieci contro undici devi dare qualcosa in più e noi non l’abbiamo fatto, questa è la verità. E dopo la rete del loro pareggio abbiamo addirittura dato qualcosa in meno e così perdi. Una volta rimasti in dieci non abbiamo più giocato da squadra .”
-Dopo la sconfitta odierna e l’atteggiamento del secondo tempo è preoccupato in vista della difficile trasferta di Basilea di domenica prossima?
“So che possiamo fare bene a Basilea così come abbiamo fatto a Berna. Oggi vincevamo 1-0 alla pausa e poi non a abbiamo gestito bene il dopo-espulsione. Non ho dubbi sulla squadra: può andare a vincere al St. Jakob Park, però chiaramente dobbiamo migliorare alcune cose. Sul finale del primo tempo ad esempio abbiamo regalato un calcio d’angolo e gettato al vento una punizione mentre avevo chiesto ai ragazzi di rimanere concentrati e determinati perché questa gara la potevamo perdere solo noi. Dovevamo rimanere concentrati su tutti i dettagli, anche l’espulsione è stata una nostra ingenuità. Che poi sia stata severa, che anche loro avrebbero dovuto restare in dieci e via dicendo… Ma non voglio scuse. Questo match anche in dieci lo dovevamo vincere.”
-Holender con la doppietta odierna si è sbloccato anche in campionato.
“Non voglio parlare dei singoli oggi. Abbiamo perso come squadra una partita che dovevamo vincere. In questo momento il resto passa in secondo piano, poi da martedì le due reti saranno una cosa positiva.”
Commenti (1)
Elve
Ho visto la partita alla tv , sono molto deluso dall’atteggiamento (Squadra senza anima e imprecisa )